Sottoscritto in ARAN il CCNQ per la definizione dei comparti e delle aree di contrattazione 2019/2021
La CSE critica sull’impianto, firma con nota a verbale, al solo scopo di permettere l’avvio dei rinnovi contrattuali
Dopo una trattativa durata oltre due anni nella giornata di ieri è stato finalmente sottoscritto in Aran il Contratto Collettivo nazionale Quadro per la definizione dei comparti e delle aree di contrattazione 2019/2021.
La CSE ha sottoscritto l’ipotesi di accordo al solo scopo di permettere l’avvio dei rinnovi dei contratti nazionali di lavoro scaduti ormai da più di due anni, in quanto, come è noto, tale definizione è propedeutica e indispensabile per l’apertura dei singoli contratti nazionali di comparto.
Riteniamo infatti che il rinvio operato con l’intesa per la composizione delle aree della dirigenza limita la questione unicamente a dove collocare la dirigenza tecnica amministrativa del servizio sanitario nazionale (nella Sanità o nelle Funzioni locali), ma non affronta invece le problematiche relative alle competenze specialistiche professionistiche non ricomprese nelle precedenti aree dirigenziali e che oggi, anche all’interno del medesimo comparto di contrattazione (vedi Funzioni Centrali), trovano una diversa e non motivata collocazione nel comparto del personale non dirigente, o non vengono riconosciute come specifiche professionalità negli altri comparti, come ad esempio in quello della Sanità.
Questo invece è uno degli obiettivi che la CSE si pone nell’ambito più complessivo della completa riscrittura degli ordinamenti professionali vigenti, per sbloccare finalmente, per tutto il personale, i percorsi di carriera e riconoscere le competenze e le professionalità possedute, oggi non valorizzate nelle attuali aree di inquadramento.
La nostra iniziativa ovviamente non si ferma qui. E lavoreremo in tale direzione in sede di negoziazione in Aran dei singoli contratti di comparto, il cui avvio ormai è imminente, vista l’emanazione dell’Atto di indirizzo delle Funzioni centrali (a cui seguiranno quelli degli altri comparti) annunciata dal Ministro Brunetta nel corso dell’evento nazionale organizzato oggi dalla FLP “Italia 2021, Le sfide della Pubblica Amministrazione”.
A tale proposito il Presidente dell’Aran Antonio Naddeo, anch’egli presente al Convegno, ha preannunciato entro la fine del mese di aprile la prima convocazione per l’avvio del negoziato del CCNL delle Funzioni centrali.
Si allegano l’Ipotesi di CCNQ e la nota depositata in Aran dalla CSE.
La Segreteria generale CSE